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I PERMESSI PER LE VISITE MEDICHE ED I FAMILIARI

I permessi per le visite mediche possono essere utilizzati per quelle dei propri familiari stretti, come la moglie, il marito e/o i figli?

RUBRICA S.O.S APPALTI

di Carmine Podda 

Consiglio di Stato sez. III 14/5/2020 n. 3081

Principio di equivalenza e favor partecipationis

Ritiene (…) il Collegio di dover fare riferimento alla oramai consolidata giurisprudenza amministrativa che, con particolare riferimento all’appalto per la fornitura di medicinali e dispositivi medici, condivide i principi espressi da questa Sezione (fra le altre, Cons. di Stato, sez. III, 18 settembre 2019 n. 6212) secondo i quali il principio di equivalenza permea l’intera disciplina dell’evidenza pubblica, rispondendo al principio del favor partecipationis (ampliamento della platea dei concorrenti) ai fini della massima concorrenzialità nel settore dei pubblici contratti e della conseguente individuazione della migliore offerta, secondo i principi di libera iniziativa economica e di imparzialità e buon andamento dell’amministrazione nel perseguimento delle propri funzioni d’interesse pubblico e nell’impiego delle risorse finanziarie pubbliche, sanciti dagli articoli 41 e 97 della Costituzione.

INNOVAZIONE E DIMENSIONE PERSONALE NEI NUOVI MODELLI DI ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO

di Elena Alfonsi ed Enrica Conti

In origine era il telelavoro. Nasce per ottimizzare l’organizzazione del lavoro e realizzare economie di gestione attraverso l’impiego flessibile della dotazione organica delle risorse umane, sulla base di un progetto generale e nell’ambito di obiettivi preventivamente individuati annualmente dall’organo di governo di ciascuna amministrazione. Si svolge a distanza, dalla propria postazione di telelavoro (l’insieme delle apparecchiature e dei programmi informatici forniti dal datore di lavoro) e con modalità dirette a razionalizzare e semplificare le attività, i procedimenti amministrativi e le procedure informatiche. Alla base vi è una scelta volontaria sia del datore di lavoro sia del lavoratore interessati, i diritti del telelavoratore sono garantiti.

Nel 2015 con la legge n. 124, le amministrazioni pubbliche sono chiamate ad adottare misure organizzative volte a fissare obiettivi annuali per l'attuazione del telelavoro e, anche al fine di tutelare le cure parentali, di nuove modalità spazio-temporali di svolgimento della prestazione lavorativa, come il lavoro agile o smart working, senza penalizzazioni ai fini del riconoscimento di professionalità e della progressione di carriera.

LE PRINCIPALI DISPOSIZIONI DEL DL 34 IN MATERIA DI PUBBLICO IMPIEGO

Di Arturo Bianco

Art.

Oggetto

Sintesi disposizione

72

Congedi per i genitori

I congedi per i genitori dipendenti (da chiarire se anche pubblici) per la chiusura delle scuole di cui all’articolo 23 del d.l. n. 18/2020 sono ampliati ad un totale di 30 giorni dal 5 marzo al 31 luglio, con diritto al trattamento economico pari al 50% di quella in godimento. I genitori dipendenti privati che hanno figli minori di 16 anni possono assentarsi con diritto alla conservazione del posto.

73

Permessi retribuiti legge 104/1992

I permessi retribuiti di cui all’articolo 33, comma 3, della legge n. 104/1992 sono ampliati di altri 12 giorni complessivi da fruire nei mesi di maggio e giugno

74

Assenza disabili, immunodepressi, terapie salvavita

Prolungata al 31 luglio la equiparazione delle assenze dei dipendenti disabili, immunodepressi, sottoposti a terapie oncologiche e/o salvavita ai ricoveri ospedalieri

83

Sorveglianza sanitaria

Fino alla cessazione dell’emergenza i datori di lavoro assicurano la sorveglianza sanitaria eccezionale dei dipendenti a rischio di contagio per età, patologie oncologiche, immunodepressione, terapie salvavita

109

Prestazioni individuali domiciliari

Durante la sospensione delle scuole, i servizi domiciliari possono essere erogati utilizzando lo stesso personale impegnato e le PA possono continuare i pagamenti alle società che forniscono i servizi per queste prestazioni

247

Concorsi RIPAM

Fino al 31.12 i concorsi RIPAM possono svolgersi anche in sedi decentrate, individuate dalla FF.PP. ed attraverso l’utilizzo di tecnologie digitali. In particolare, gli orali possono essere svolti in videoconferenza. Le domande sono presentate entro 15 giorni dalla pubblicazione del bando in Gazzetta Ufficiale in via telematica tramite una specifica piattaforma digitale, che sarò lo strumento esclusivo di comunicazione, utilizzando la PEC e registrandosi tramite SPID. Le date ed il luogo saranno resi disponibili in modalità telematica almeno 10 giorni prima. Le riunioni delle commissioni si possono svolgere in modalità telematica e gli esiti delle prove vanno comunicati al termine di ognuna di esse. Il requisito di accesso viene individuato esclusivamente sulla base del titolo di studio previsto dal CCNL, anche in deroga agli ordinamenti professionali adottati dai singoli enti. Non operano le disposizioni per le progressioni di carriera o concorsi con riserva per gli interni. Possibile erogare i compensi ai componenti le commissioni.


DAL 14 MAGGIO L’INVIO DEL MODELLO 730 

di Pierluigi Tessaro

L’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile, sul proprio sito, a partire dal 5 maggio 2020, la dichiarazione precompilata, utilizzabile sia per chi presenta il modello 730, sia per chi presenta il modello Redditi. Dal 14 maggio è possibile trasmettere il modello 730 precompilato all’Agenzia delle Entrate, accettando la dichiarazione così come presente nel proprio cassetto fiscale, o rettificando i dati non corretti, oppure ancora apportando delle modifiche e/o delle integrazioni.

L’assoggettabilità dei compensi da erogare in relazione al pagamento di competenze arretrate

di Pierluigi Tessaro

In risposta ad un interpello, l’Agenzia delle Entrate ha espresso la propria posizione circa l'assoggettabilità dei compensi da erogare ad alcuni dipendenti, cessati dal servizio, che avevano proposto ricorso in tribunale per il pagamento di retribuzioni arretrate.

La vicenda ha riguardato un'Amministrazione pubblica condannata a pagare tali somme agli ex dipendenti.

IL COLLOCAMENTO IN ESENZIONE

Quando un dirigente può collocare in esenzione dal lavoro un dipendente pubblico?

IL LAVORO AGILE IN EMERGENZA

I dipendenti possono essere collocati in lavoro agile nella attuale fase di emergenza epidemiologica da Covid-19 anche senza il loro consenso?

I PERMESSI AGGIUNTIVI PER L’ASSISTENZA AI DISABILI

I permessi aggiuntivi fino a 12 giorni complessivi per i mesi di marzo ed aprile si possono sommare nel caso di assistenza a più congiunti disabili?

EMERGENZA DA COVID-19: IL LAVORO NELLE PA

Di Arturo Bianco

Proroga della sospensione dei termini di conclusione dei procedimenti amministrativi, Esclusione della indizione dalla sospensione delle procedure concorsuali,  esclusione dei dipendenti in lavoro agile dal bonus di 100 euro per coloro che sono stati presenti in servizio nel mese di marzo e vincolo a che, prima del collocamento in esenzione dal lavoro, si dia corso alla formazione, anche a distanza. Sono queste le principali novità legislative ed interpretative in materia di effetti sul lavoro pubblico della emergenza da COVID-19.

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