IL PIAO: UNA NUOVA REGOLA: ERA NECESSARIA? IL CAMBIAMENTO È AFFIDATO SOLO ALLA PRODUZIONE NORMATIVA?
di Pietro Curzio
Nel mese di dicembre 2021 è stato presentato il PIAO introdotto dal D.L.n. 80/2021, convertito nella legge n. 113 dello stesso anno, il cui articolo 6 introduce il nuovo strumento di programmazione; del PIAO sono state descritte nell’articolo le caratteristiche ed i contenuti, in attesa di uno o più D.P.R. che dovranno raccordare il nuovo atto con i precedenti piani che in esso confluiranno, ed in attesa del decreto del Ministro per la FP che adotterà un piano tipo.
di Fabio Venanzi
Da diversi anni l’Inps sta cercando di affrontare la problematica relativa alla prescrizione contributiva estendendo l’applicabilità della normativa vigente nel settore privato, anche alla Gestione Dipendenti Pubblici.
L’articolo 3, comma 9, Legge 8 agosto 1995 n. 335 prevede che le contribuzioni di previdenza e di assistenza sociale obbligatoria si prescrivono e non possono essere versate con il decorso dei termini di cinque anni. Tale termine, inferiore rispetto al precedente di dieci anni, si applica a decorrere dal 1° gennaio 1996. Rimangono salvi i casi di denuncia del lavoratore o dei suoi superstiti nel quinquennio, la cui denuncia amplia i termini a dieci anni.
di Arturo Bianco
Nel pubblico impiego si applica il principio della onnicomprensività del trattamento economico accessorio. Le indennità legate alla performance erogate nell’anno immediatamente successivo a quello di maturazione sono soggette a tassazione ordinaria se la loro. Nel calcolo degli incentivi occorre sottrarre le risorse destinate all’Irap ed agli oneri riflessi. Sono queste alcune delle più recenti pronunce della Corte dei Conti e dell’Agenzia delle Entrate sui compensi erogati al personale dipendente come salario accessorio.
di Pierluigi Tessaro
L’Agenzia delle Entrate, con la risposta all’interpello n. 49 del 25/1/2022, è nuovamente intervenuta in merito alla possibilità di assoggettare a tassazione separata alcuni istituti contrattuali erogati dopo la conclusione dell’anno.
Nel quesito posto, l’istante aveva chiesto se i compensi riferiti al “premio di risultato”, all’”indennità di responsabilità” ed all'”incremento efficienza aziendale", potevano essere assoggettati a tassazione separata, ai sensi dell’art. 17, comma 1, lettera b) del TUIR, oppure se tali importi dovevano essere assoggettati a tassazione ordinaria.
di Salvio Biancardi
Non è legittimo riservare, in modo esclusivo, i posti messi a concorso da una pubblica amministrazione a vantaggio degli impiegati di un Ente. Lo ha stabilito la Corte costituzionale nella sentenza n. 227 del 2 dicembre 227. Nel caso specifico, i ricorrenti hanno sostenuto che gli atti impugnati, relativi ad un concorso indetto da un’Agenzia, e la relativa disciplina legislativa e normativa di riferimento dovessero ritenersi illegittimi e gravemente pregiudizievoli dei loro interessi, deducendo come motivi del ricorso, l’eccesso di potere e la violazione e falsa applicazione degli artt. 3, 51, primo comma, e 97, commi primo e terzo, Cost., pertanto ne hanno chiesto l’annullamento.
di Pierluigi Tessaro
Come noto, l’avvio dell’assegno unico è previsto a partire da marzo 2022. Con il messaggio n. 4748 del 31/12/2021, l’Inps ha comunicato che è disponibile la procedura per inoltrare la domanda, che può essere presentata dai soggetti in possesso dei requisiti di cittadinanza, residenza e soggiorno di cui al D.lgs.vo n. 230/2021. La validità della richiesta è su base annua e riguarda le mensilità comprese fra il mese di marzo dell’anno in cui viene presentata la domanda ed il mese di febbraio dell’anno successivo.
di Salvio Biancardi
Deve ritenersi perfettamente conforme a normativa l’esclusione di un candidato da un concorso pubblico per mancato godimento dei diritti politici.
Lo ha confermato il Consiglio di Stato, sez. IIi nella sentenza n. 8748 del 31 dicembre 2021. Nel caso esaminato era stato bandito un concorso per l’assunzione di personale nei vigili del fuoco.
GLI ENTI CD NON VIRTUOSI
Il rispetto del vincolo di rientrare entro il 2025 nella soglia prevista per gli enti cd intermedi è condizione di legittimità per la effettuazione di assunzioni di personale da parte dei comuni cd non virtuosi?
I RESTI DELLE CAPACITA’ ASSUNZIONALI
I resti delle capacità assunzionali non utilizzate del quinquennio precedente possono essere destinati al finanziamento delle assunzioni di personale?
IL TETTO DI SPESA ALLE ASSUNZIONI PER L’ATTUAZIONE DEL PNRR
Gli oneri per le assunzioni di personale per l’attuazione del PNRR sono compresi nel tetto della spesa per le assunzioni flessibili?
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